Un problema classico in azienda è quello del confronto fra i dati di due periodi temporali, mentre per il fatturato è relativamente facile mettendo i dati in tabella analizzare le differenze l’analisi diventa più complicata per il margine che le vendite producono.
Questo file consente di fare il confronto fra le marginalità delle vendite di due periodi temporali, e oltre ai classici effetto prezzi, effetto costo, effetto volumi, permette di mettere a confronto il margine percentuale ed evidenziare l'effetto delle singole variazioni e l’impatto che queste hanno sulla differenza di margine.
Per i prodotti presenti in entrambi i peridi permette prima di tutto di calcolare gli effettivi:
- effetto dell’aumento di listino in €;
- effetto dell’aumento di costo in €;
- effetto aumento volumi in €;
- effettivo aumento percentuale dei prezzi di vendita;
- aumento di costo dei prodotti venduti, in %.
L’analisi più interessante è però quella che permette di evidenziare gli effetti dei singoli valori sulla differenza di margine percentuale, in particolare quella che deriva da:
- aumento del listino di vendita;
- aumento del costo di acquisto;
- differenza di omaggi/sconto merce saltuari;
- vendite con sconti promozionali;
- crossselling (prodotti non più venduti al cliente o prodotti inseriti nuovi)
- clienti abbandonati/persi;
- clienti nuovi;
- mix dei prodotti.
I dati calcolati sulla pivot
Il risultato sarà simile a questa tabella: i campi di raggruppamento sono naturalmente modificabili a piacimento.
Dati necessari al file
Oltre ai dati di intestazione che useremo poi nei filtri e raggruppamenti della pivot come area,agente, cliente, articolo sono necessari solo i dati della tabella qui sotto.
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